nel
canto geometrico di polvere e aria
ancora mi adesca al giorno il respiro
che arriva a folate al mio orecchio
umide sillabe a sgranarmi l’essere
ancora mi adesca al giorno il respiro
che arriva a folate al mio orecchio
umide sillabe a sgranarmi l’essere
nella prima effimera luce
dove sei tu e risorgi
muto di gesti da usare domani
che non c’è e già opprime
muto di gesti da usare domani
che non c’è e già opprime
[musaerato]
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